Istituto
"Gesù Eucaristico" di Tricarico MT
Home
Breve
storia documentata
Per una storia del nostro Istituto Magistrale, si deve
risalire alla fondazione della Congregazione delle Suore Discepole di Gesù
Eucaristico, ad opera di Monsignor Raffaello Delle Nocche nel lontano
1923. Egli fu nominato vescovo di Tricarico l'11 febbraio 1922 e, a nomina
avvenuta, iniziò a documentarsi sulla Basilicata e su Tricarico, di cui
ignorava la collocazione geografica; anche consultando delle cartine non
ne aveva trovato collocazione alcuna.
Il quadro che gli si aprì dinanzi sulla situazione
della Basilicata degli anni ' 20 era quello di una regione depressa
economicamente, socialmente e spiritualmente. Tricarico era il centro
della circoscrizione ecclesiastica che gli era stata affidata: un paese
antico, posto a circa 700 m sul livello del mare, tra l'Appennino lucano e
la Murgia pugliese, quasi al centro della regione. scarse vie di
comunicazione, un'agricoltura povera ed arretrata, assenza di servizi
igienici e di illuminazione nell'abitato; quasi nulle le strutture
scolastiche, ad eccezione delle scuole elementari ospitate nei locali
diroccati dell'ex-convento delle clarisse.
Era questa la situazione di Tricarico all'arrivo di Monsignor Raffaello
delle Nocche, l'8 settembre 1922.
Già prima di venire a Tricarico egli sentiva il
bisogno di dar vita ad una nuova famiglia religiosa; infatti seguiva a
Lecce e a Napoli, come Padre spirituale, alcune ragazze che volevano
dedicare la loro vita a Cristo ed impresse in loro il suo personale
carisma: Eucaristia - adorazione - riparazione - apostolato. Giunto a
Tricarico si rese conto che quella era la " Terra promessa ":
popolazioni povere, gioventù depressa e abbandonata, tuttavia gente
semplice, "che lavora senza alcun sollievo" ed estremamente
bisognosa di assistenza e di profonda evangelizzazione1.
Aveva cercato qualche Congregazione disponibile ad accettare il servizio
apostolico in Basilicata, ma non ne aveva trovate; i paesi abbandonati a
se stessi richiedevano l'opera delle suore e Dio gli ispirò di fondare
una nuova Congregazione religiosa che rispondesse alle esigenze del
territorio e dei tempi. Anche nel vicino convento di S. Antonio c'era
bisogno di suore che affiancassero il lavoro di un altro instancabile
servo di Dio, don Pancrazio Toscano, che stava organizzando un ospizio per
i vecchi e i poveri abbandonati. Allora Monsignor delle Nocche chiamò le
sue figlie spirituali che aveva seguito nel leccese e nel napoletano, e il
4 ottobre 1923 faceva ingresso a S. Antonio colei che in seguito sarebbe
stata la pietra fondamentale della nuova Congregazione e la più fedele
collaboratrice del Padre Fondatore, la sig.na Linda Machina che sarebbe
presto diventata suor Maria ed in seguito Superiora Generale di tante
altre Discepole provenienti dal napoletano, dal leccese e dalla Lucania.
Insieme a lei la sig.na Di Somma, in seguito suor Addolorata.
La piccola comunità cresceva ed operava nel convento
di S. Antonio in mezzo a grandi difficoltà.
(1)
Raffaello Delle Nocche, Lettere alla Madre Maria Machina,
p. 30 (del 14/09/22) e p. 45 (del21/01/23).
|